COSTO DI UNA STUFA IN MURATURA

Il prezzo varia a seconda della grandezza della stufa, dell'ambiente da riscaldare e del tipo di rifiniture richieste, si va da un prezzo base di circa 6.000 euro (per una stufa piccola) fino a 20.000 euro e più per una stufa super accessoriata, realizzata su più piani, con uno scambiatore per il riscaldamento dell'acqua, rivestita in ceramica, con timer e controllo elettronico di combustione ecc.

Si parte leggendo la pianta della casa e facendo un preventivo di massima,

Si fa un sopralluogo, un progetto tecnico e architettonico

Si realizza fino a seguire l'accensione e il "rodaggio".

Per la costruzione vera e propria, occorrono dai 3 ai 15 giorni a seconda della dimensione e delle finiture.

Senza dubbio, questi prezzi possono sembrare alti, soprattutto se confrontati con i prezzi delle stufe industriali prefabbricate. Tuttavia nella valutazione complessiva è bene tenere conto anche di alcuni fattori a medio e lungo termine:

-La durata: la stufa in muratura è un investimento, spesso un lascito! Dura almeno 25 anni. Ci sono stufe di fine Ottocento ancora funzionanti;

-Se posizionata al centro di più stanze (fino a 4) e/o disposta su più piani, la stufa può scaldare tutta o buona parte della casa senza bisogno di altri sistemi di riscaldamento (o piccoli apparecchi per stanze molto lontane tipo pompe di calore, lampade ad irraggiamento ecc.) Meglio ancora se la casa è ben coibentata. In una prospettiva di lunga durata questo vuol dire risparmio economico e di altri combustibili fossili;

-Il basso consumo di legna consente anche un enorme risparmio in termini di costi annuali. Confrontando i costi del GPL o del metano la stufa si ripaga di solito in 5 o 9 anni. Se poi si possiede un pezzo di terreno boschivo, questi costi diventano praticamente nulli e si diventa indipendenti energeticamente. Se si considera che il 53% dell'energia utilizzata nelle case italiane è impiegata per il riscaldamento (nella maggior parte dei casi è data da combustibili fossili importati), una stufa può essere il passo più concreto per alleggerire l'impronta ecologica.

  1. -La stufa in muratura ha un funzionamento molto semplice e garantisce l'indipendenza energetica. Quasi tutte le stufe industriali dipendono dalla corrente elettrica, per cui, se manca, si sta al freddo; sono dotate di dispositivi elettronici che regolano l'accensione e ne programmano la temperatura e, per buoni che siano prima o poi si rompono e devono essere riacquistati e sostituiti, sempre che la ditta produttrice li abbia ancora in commercio o non sia fallita; in quel caso la stufa risulta inutilizzabile e va riacquistata. Le stufe in muratura possono essere prive di dispositivi meccanici, elettronici o elettrici; la temperatura desiderata può essere agevolmente raggiunta dimensionando adeguatamente la stufa al momento della costruzione e dosando la legna. Anche se dovesse mancare la corrente la stufa continua a scaldare, è un'ottima soluzione anti black-out come dire... "tutto quel che non c'è non si rompe".